Crostata alla crema - Il dolce hygge

Qualche anno fa, ero in giro con una delle mie amiche e stavamo cercando il bigliettino di compleanno per la terza, quando ci siamo imbattute in un cartoncino con una scritta che ci ha incuriosite: Hygge. Il termine, di orgine norvegese e danese, è intraducibile nella nostra lingua ma è una parola che ha a che fare con uno stato d'animo, un sentimento, una socialità nella quale si ritrova familiarità, sicurezza, accoglienza. Non è solo amicizia, hygge è ciò che si prova quando si sta bene con le persone che ci fanno sentire a nostro agio, con le quali possiamo essere noi stessi senza giudizi nè filtri. Ovviamente la nostra scelta è ricaduta senza indugio su quel biglietto di auguri che fortuitamente racchiudeva in un termine questo sentimento che proviamo stando insieme!

Apparentemente sembra descrivere qualsiasi occasione in cui si prova felictà e spensieratezza, ma quante volte ci sentiamo davvero liberi, a nostro completo agio e in famiglia, a prescindere se l'occasione di ritrovo sia con parenti o amici? Beh per me sono poche le persone con le quali posso dire di vivere davvero questa atmosfera e, almeno una volta, c'è stato questo dolce a farci compagnia. Il sapore tradizionale della frolla e la crema fatta in casa con il suo aroma di vaniglia, richiamano alla tradizione, all'infanzia, al sapore familiare di casa che mi piace condividere con le persone che amo.

Ho lavorato molto per trovare la quadra con la ricetta della frolla - non è poi così semplice come sembra - e alla fine ho trovato quello che per me è il giusto equilibrio.

Vi lascio di seguito la mia ricetta con l'augurio che questo dolce possa essere protagonista di tanto hygge!!

INGREDIENTI

Per la frolla:

400 g di farina 00

200 g di burro

200 g di zucchero

2 rossi d'uovo (consiglio uova da 60g)

1 uovo intero

Per la crema:

1/2 lt di latte

1/3 di bacca di vaniglia

2 uova

100 g di zucchero

40 g di farina

Si comincia con la preparazione della frolla amalgamando tutti gli ingredienti fino ad ottenere una palla liscia. Una volta ottenuta, si lascia in frigorifero a riposare, avvolta da pellicola alimentare, per almeno 30 minuti.

Poi si procede con la crema. La ricetta che ho messo in questa occasione è per il bimby. Devo dire che il macchinario che cuoce e gira simultaneamente, permette di ridurre fatica e tempi ma la ricetta delle crema è davvero semplice anche da realizzare a mano senza l'ausilio del bimby: basta portare il latte a ebollizione con la bacca di vaniglia. A parte mischiare le uova con lo zucchero (nella ricetta tradizionale si usano solo i rossi d'uovo) e la farina con una frusta. Quando il latte sfiora il bollore, versarlo sul composto con uova, zucchero e farina continuando a mescolare con la frusta e ritrasferire sul fuoco mescolando continuamente finché non si sarà addensato. Lasciare raffreddare mettendo nel pentolino un pò di burro freddo che eviterà alla crema di fare i grumi (se necessario si può mettere in frigorifero per ridurre i tempi di raffreddamento).

Imburrare uno stampo da crostata (io uso il cerchio forato con il tappetino in silicone), riprendere la frolla e tagliarne i due terzi stendendola con l'ausilio di un mattarello raggiungendo uno spessore di circa 5 mm per la base. Nel frattempo avrete acceso il forno a 180 gradi, modalità statica. Rimettere in frigo la frolla restante (il terzo non utilizzato e gli scarti della base).

Quando il forno ha raggiunto la temperatura, infornare la base per 20 minuti. Passato questo tempo, sfornare la base, inserire la crema raffreddata all'interno e creare, con la frolla restante che avrete tolto nuovamente dal frigo, le strisce per decorarla (sempre spessore 5mm).

Infornare nuovamente per 10 minuti in modalità statica sopra/sotto e altri 10 minuti solo sopra in modo da far dorare le strisce senza bruciare la base.

Sfornare e lasciare raffreddare.